Lo scorso 15 giugno la Commissione Europea (DG for Education and Culture) e il Consiglio d’Europa hanno sottoscritto un accordo dal valore di 300.000 euro per la promozione della Convenzione di Faro.

La Convenzione culturale internazionale, firmata nella città portoghese di Faro ed entrata in vigore il 1° giugno 2011, muove dal concetto che la conoscenza e l’uso dell’eredità culturale rientrano fra i diritti dell’individuo a prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità e a godere delle arti sancito nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (Parigi 1948) e garantito dal Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali (Parigi 1966).

L’accordo nasce nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale ed in particolare si inserisce nelle 10 iniziative strutturali sulle quali la Commissione Europea sta lavorando affinché quest’anno lasci un’eredità normativa solida e duratura. Il progetto, dal valore di 300.000 euro, sarà rivolto a  studi, materiali audiovisivi, seminari e opportunità di networking e coinvolgerà vari livelli decisionali, dai cittadini alle amministrazioni locali per accrescere il ruolo della società civile nella governance del patrimonio nonché per stimolare altri Stati europei a firmare e ratificare la Convenzione.